L'arte della guerra

I, Piani Strategici, 1. Sun Tzu disse: l'arte della guerra è di vitale importanza per lo stato.

L'arte della guerra è un testo dall'origine controversa. Non si conosce con alcuna certezza la figura di Sun Tzu: alcuni pensano che sia stato un generale (Sun Wu) vissuto nel periodo delle Primavere e degli Autunni (IV secolo a.C.), altri sostengono che Sun Tzu sia l'autore del pensiero orale a cui sia stata data una forma scritta successivamente dai suoi discepoli.

Il testo è principalmente rivolto a due figure precise: il sovrano della nazione e il generale.
Tuttavia, L'arte della guerra è un testo principalmente indirizzato ai generali, laddove Sun Tzu si impone come obiettivo principale quello di istruire e formare il generale. Le parti rivolte al sovrano sono di minore lunghezza (tranne il capitolo 1) e si limitano a fornire istruzioni su come trovare un generale valoroso.

Il generale, secondo Sun Tzu, "rappresenta la conoscenza, la fedeltà, il coraggio, la severità" e se non conosce i cinque fattori alla base dell'arte militaresca (il Tao, il cielo, la terra, il generale, il metodo) non potrà svolgete adeguatamente il suo compito.

"Riguardo a questi cinque fattori, nessun generale non ne ha mai sentito parlare. Colui che li conosce bene sarà vittorioso, colui che non li conosce non sarà vittorioso"

"La legge morale (Tao) fa si che la gente sia in pieno accordo con il suo sovrano;

il Cielo significa notte e giorno;

la Terra concerne le distanze;

il Generale riguarda le virtù di saggezza e rigore;

 per Metodo bisogna intendere l'ordinamento dell'esercito"